Mercoledì confronto di alto livello con esperti ed amministratori organizzato dalla Cia Nazionale
Si terrà ad Orvieto presso il Palazzo dei Congressi di Piazza del Popolo, nella mattinata di mercoledì 18 febbraio con inizio alle ore 9,30, l'incontro nazionale organizzato dalla Confederazione italiana agricoltori su un tema di grande attualità: "L'impegno degli agricoltori contro il dissesto idrogeologico". La scelta della location non è stata certamente casuale; sono ancora in gran parte aperte, infatti, le ferite inferte al tessuto produttivo agricolo dell'Orvietano e di altre zone dell'Umbria dalla devastante alluvione del novembre 2012; gli imprenditori colpiti sono ancora in attesa degli indennizzi e, in particolare, di interventi strutturali in grado di prevenire il molto temuto ripetersi del catastrofico evento. In tal senso l'appuntamento di mercoledì costituisce un'occasione importante per rinnovare il forte impegno della Cia, a tutti i livelli, per il buon governo del territorio; un impegno che caratterizza da sempre la Confederazione fin dai due fondamentali Convegni nazionali tenutisi su tale tematica a Spoleto nei primi anni ottanta. L'incontro di Orvieto, che sarà concluso dal presidente nazionale della Cia Dino Scanavino, sarà caratterizzato - dopo gli interventi del sindaco di Orvieto Giuseppe Germani, del presidente della Cia umbra Domenico Brugnoni, di Barbara Di Rollo della Cia Nazionale ed una comunicazione del presidente ISPRA Bernardo De Bernardinis - da una Tavola rotonda, coordinata dal direttore del Corriere dell'Umbria Anna Mossuto, alla quale parteciperanno: Silvia Velo, sottosegretario all'Ambiente; Giorgio Zampetti di Legambiente; Anna Checcucci, segretario dell'Autorità di bacino dell'Arno e del Serchio; Fernanda Cecchini, assessore all'Agricoltura della Regione Umbria; Donato Distefano, vicepresidente Anbi; Luca Sani, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; Matteo Bartolini, presidente Ceja e Carlo Patrizio dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura.
Perugia, 16 febbraio 2015
In allegato: invito