"È possibile ridurre del 50 per cento le emissioni generate dal riscaldamento domestico a biomasse; avanziamo al Governo e alle Regioni precise proposte ma è necessario avviare un dialogo costruttivo, evitando generiche accuse o attacchi strumentali", così ha esordito Domenico Brugnoni, presidente di Aiel, nell'intervento che ha aperto l'Assemblea Annuale dei soci 2016 tenutasi venerdì 17 giugno a Castel D'Azzano (Verona). Le premesse positive dell'Assemblea sono state confermate dalla sala dedicata all'evento, gremita di persone, così come dalla presenza di numerose personalità del mondo politico e istituzionale.
"La nostra Assemblea si svolge in un momento delicato poiché i numerosi elementi positivi del nostro settore rischiano di essere oscurati dalla vicenda delle emissioni – ha affermato Marino Berton, direttore generale di Aiel – per questo motivo abbiamo messo al centro della nostra Assemblea Annuale il tema della comunicazione. Avvieremo nei prossimi mesi una serie di iniziative per sensibilizzare la pubblica opinione e i consumatori sull'importanza della gestione forestale sostenibile, sul valore economico delle biomasse come espressione della green economy e sull'economicità del riscaldamento a biomassa legnosa per le famiglie italiane".
L'energia termica da biomasse è la prima fonte rinnovabile del Paese e grazie ad essa l'Italia ha raggiunto e superato l'obiettivo europeo del 17 per cento di energia rinnovabile con 6 anni di anticipo sulla scadenza ufficiale del 2020 (siamo al 17,1 per cento!). Senza l'apporto della termica da biomasse questa percentuale scenderebbe a 12,2 per cento, bocciando il nostro Paese in rapporto agli impegni assunti con l'Unione Europea. Valter Francescato, direttore tecnico di Aiel, nel proprio intervento dedicato al tema delle polveri sottili ha evidenziato come "ci sia una necessità fortissima di fare chiarezza sui numeri degli inventari delle emissioni perché solo così si potranno dare delle basi solide alle scelte politiche e di governo del territorio". Consapevole che esiste comunque una criticità che va affrontata e risolta Francescato ha presentato il decalogo di misure che, se attuate tempestivamente, permettono di ridurre le emissioni di PM10 del 50 per cento. Il decalogo è consultabile alla home page di www.aiel.cia.it.
Nel corso dell'Assemblea, inoltre, sono intervenuti: Annalisa Paniz, di Aiel, che ha illustrato la proposta di certificazione volontaria per generatori a biomasse fino ai 35 kW di potenza ed ha annunciato la messa in funzione, a breve, del portale www.energiadallegno.it, le cui finalità sono state illustrate da Laura Baù, coordinatrice del progetto legnosi; Massimo Negrin che ha presentato le esperienze di Aiel nel campo della certificazione dei biocombustibili ENplus e Biomassplus ed una specifica applicazione, la AppAIEL, per dispositivi mobili (smartphone, tablet, e oggi anche pc); Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente; l'on. Giorgio Zanin, membro della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati; Gianpiero Dalla Zuanna, membro della Commissione Territorio e Ambiente del Senato; Giacobbe Braccio, di Enea e Giuseppe Castiglione, sottosegretario al Mipaaf.
L'intervento di Dino Scanavino, presidente nazionale di Cia, è ritornato al tema del bosco definendolo "una grande opportunità, a patto che venga gestito; altrimenti, quando abbandonato e incolto, può diventare un problema soprattutto dal punto di vista della gestione del rischio idrogeologico".
Domenico Brugnoni, presidente di Aiel, ha concluso i lavori ricordando come oggi ancor più che in passato la valorizzazione del patrimonio forestale assume un ruolo fondamentale, anche alla luce delle sfide odierne rappresentate dal contenimento dei
cambiamenti climatici. Sfide alle quali l'intero settore della valorizzazione energetica delle biomasse rappresentato da Aiel è pronto a rispondere positivamente.
Il nuovo Consiglio Direttivo - eletto dalla Assemblea nelle persone di Domenico Brugnoni, Sandro Orlandini, Massimo Biondani, Fabrizio Pini, Nereo Bussolaro, Gianni Ragusa, Paolo Perini, Simone Baglioni, Piero De Padova - ha a sua volta confermato Brugnoni nella carica di presidente e Marino Berton come direttore generale di Aiel.
06/28 2016