AGEVOLAZIONI ED INTERVENTI DI DIVERSA NATURA PER I CITTADINI COLPITI DAL TERREMOTO-SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI E DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI
Come previsto dai Dl n. 189/2016, convertito, con modificazioni ed integrazioni, dalla legge 229/16 sono stati sospesi fino al 30 settembre 2017 i versamenti e gli adempimenti tributari dei soggetti (persone fisiche, soggetti diversi dalle persone fisiche) aventi al 24 agosto 2016 (comuni di cui all'Allegato 1 del Dl) e al 26 ottobre 2016 (comuni di cui all'allegato 2 del Dl) la residenza o la sede legale o la sede operativa aventi le cui scadenze erano ricadenti nel periodo tra il 24 agosto e il 16 dicembre 2016.
Lo stesso Dl 189/16 precisa che i termini e le modalità di ripresa dei versamenti saranno stabiliti con apposito decreto del MEF.
Gli adempimenti tributari dovranno altresì essere effettuati entro il 31 ottobre 2017.
In sede di conversione del Dl è stata confermata la sospensione fino al 31 dicembre 2016 per questi altri adempimenti e versamenti di seguito indicati:
versamenti del diritto annuale alle Camere di commercio;
termini per la notifica delle cartelle di pagamento e degli accertamenti esecutivi, le attività esecutive da parte degli agenti della riscossione, i termini di decadenza e prescrizione riferiti all'attività degli uffici finanziari (compresi quelli locali e regionali);
versamenti dei contributi consortili di bonifica, esclusi quelli per il servizio irriguo, gravanti su immobili agricoli ed extragricoli;
esecuzione dei provvedimenti di rilascio per finita locazione;
pagamento dei canoni di concessione e locazione relativi a immobili distrutti o dichiarati inagibili, di proprietà dello Stato o di enti pubblici, ovvero adibiti a uffici statali o pubblici;
sanzioni amministrative per le imprese che presentano in ritardo (ma entro il 31 maggio 2017) la richiesta di iscrizione alle camere di commercio, le denunce di cui all'art. 9 del regolamento di cui al DPR 581/93, il modello unico di dichiarazione ex L.70/94 e la richiesta di verifica periodica degli strumenti;
pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti di ogni tipo con i conseguenti slittamenti sotto il profilo dell'imposizione fiscale;
pagamento delle rate relative alle provvidenze per lo sviluppo della proprietà coltivatrice;
pagamento di prestazioni e accertamenti effettuati dai servizi veterinari dell'SSN a carico di residenti o titolari di attività zootecniche e del settore alimentare coinvolti negli eventi del sisma;
versamenti e gli adempimenti verso le PA a carico di professionisti e Caf, attivi nei comuni interessati, per conto di clienti e aziende non operanti nelle zone colpite dal sisma, nonché di società di servizi e di persone in cui i soci residenti nelle aree terremotate rappresentino almeno il 50% del capitale sociale.
La sospensione dei termini ha riguardato inoltre anche gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria in scadenza nel periodo 24 agosto 2016 – 30 settembre 2017, previa presentazione di un'apposita istanza.
Per effetto di quanto disposto dall'articolo 48, comma 1-bis del Dl 189/16, i sostituti d'imposta se domiciliati nei comuni indicati nei due allegati al Dl, su richiesta degli interessati (lavoratori, collaboratori, professionisti) non devono operare la ritenuta alla fonte dal periodo 1° gennaio 2017 – 30 settembre 2017.
AGEVOLAZIONI FISCALI PER I FABBRICATI DANNEGGIATI
I decreti richiamati hanno previsto altresì che i fabbricati distrutti, oppure oggetto di ordinanze di sgombero adottate entro il 28 febbraio 2017, in quanto inagibili (totalmente o parzialmente), non concorrono alla formazione del reddito imponibile (irpef e ires), fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati e comunque fino all'anno di imposta 2017. I medesimi fabbricati sono inoltre esenti da imu e tasi a decorrere dalla data scadente il 16 dicembre 2016 e fino alla definitiva ricostruzione o agibilità ma comunque non oltre il 31 dicembre 2020.
Per poter beneficiare delle suddette disposizioni il contribuente deve dichiarare entro il
28 febbraio 2017 la distruzione o l'inagibilità totale o parziale del fabbricato all'autorità comunale la quale, nei successivi venti giorni trasmette copia dell'atto di verificazione all'ufficio dell'Agenzia delle entrate territorialmente competente.
CONTRIBUTI AUTONOMA SISTEMAZIONE
In base alle Ordinanze N° 388 e N° 408 del Dipartimento della Protezione Civile sono assegnati, ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, ovvero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità, contributi per l'autonoma sistemazione fino ad un massimo di € 900,00 mensili. Per i nuclei familiari composti da una sola unità il contributo è pari a € 400,00, a 500,00€ per i quelli composti da due unità, in 700,00€ per quelli composti da tre unità, in 800,00€ per quelli composti da 4 unità e in 900,00 per quelli composti da 5 o più unità. Qualora nel nucleo familiare siano presenti persone di età superiore a 65 anni, portatrici di handicap, ovvero disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67 per cento, è concesso un contributo aggiuntivo di € 200,00 mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati, anche oltre il limite massimo di € 900,00 mensili previsti per il nucleo familiare. I benefici in questione sono concessi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di sgombero dell'immobile e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell'abitazione, ovvero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilità e comunque non oltre la data di scadenza dello stato di emergenza.
INTERVENTI STRAORDINARI IN MATERIA SANITARIA – DGR UMBRIA n° 1258/2016 PER I RESIDENTI NEI COMUNI COLPITI DAL SISMA
La Regione dell'Umbria, in considerazione delle condizioni di particolare disagio in cui versano le popolazioni residenti nei comuni dell'Umbria colpiti dai recenti eventi sismici, ha attivato una serie di interventi straordinari in materia sanitaria, di seguito riassunti, volti al superamento dello stato di emergenza, finalizzati a sostenere le famiglie colpite e a garantire la salute delle persone coinvolte.
ASSISTENZA SANITARIA DI BASE
Assistenza gratuita su tutto il territorio regionale da parte dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di libera scelta a tutti i residenti nei comuni colpiti dal sisma.
ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE
Esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria relativamente alle Prestazioni di Specialistica Ambulatoriale usufruite presso le strutture sanitarie regionali pubbliche e private accreditate con rapporto convenzionale con il SSR, ubicate nel territorio della Regione Umbria.
ASSISTENZA FARMACEUTICA
Esenzione dal pagamento del ticket su farmaci di classe A. Erogazione gratuita dei farmaci di classe C prescritti su ricetta. Per i farmaci con Piano Terapeutico è consentita la prescrizione anche in assenza dello stesso.