La Cia Umbria esprime soddisfazione per il raggiungimento dell'obiettivo a supporto e tutela degli agricoltori dell'area per le produzioni del Sedano Nero di Trevi e delle Canapine, territorio vocato al comparto ortofrutticolo intrinsecamente correlato ad un uso importante della risorsa idrica.
Con un investimento di oltre due milioni di euro finanziati dalla Regione Umbria, il Consorzio di Bonifica Umbra, rappresentato dal presidente Giuliano Nalli e dal vice-Presidente, nonché coordinatore di Giunta regionale di Cia Umbria, Massimo Sisani, provvederà ad eseguire le opere per l'ampliamento dell'impianto già esistente al distretto del cosiddetto Sedano Nero, sito nel Comune di Trevi, coltura di grande pregio coltivata nella zona ma fino ad oggi esclusa dall'impianto consortile.
Di particolare rilievo il tema del risparmio idrico e della sostenibilità ambientale.
Il progetto nel suo complesso infatti, prevede la dismissione dei pozzi di attingimento e il prelievo dai corpi idrici superficiali.
Con gli interventi di telecontrollo si provvederà a misurare le quantità d'acqua prelevate, mentre con l'installazione degli idrocontatori l'acqua ad uso irriguo potrà essere gestita in maniera autonoma dagli agricoltori sulla base delle proprie esigenze colturali, sempre sulla base dei quantitativi assegnati ad ognuno.
E' stato poi proposta la realizzazione di un impianto fotovoltaico a servizio delle pompe di sollevamento che consentirà lo scambio sul posto di energia elettrica, uno dei costi maggiori nella gestione dell'impianto.
A realizzazione avvenuta si avrà un impianto moderno, ed efficiente e dedicato ad una agricoltura di qualità e sostenibile che porterà importanti risparmi economici per le aziende agricole del territorio.
Perugia, 11 dicembre 2018