Il presidente Bartolini: "Utile confronto per pianificare strategie di sviluppo per il futuro dell'agricoltura umbra e, al contempo, affrontare le criticità attuali"
Perugia – Un confronto sui temi caldi del settore primario umbro alla luce delle difficoltà attuali, e sullo sviluppo dei quattro cantieri si cui l'Assessorato all'Agricoltura della Regione Umbria sta lavorando (semplificazione, qualità, innovazione e digitalizzazione, aggregazione), per condividere, arricchire e modellare le strategie da attuare, sulle idee e le riflessioni degli imprenditori agricoli della Cia regionale, protagonisti in campo. Questo lo scopo dell'incontro che si è tenuto il 14 gennaio 2020, via web, a margine dell'Assemblea regionale Cia-Agricoltori Italiani dell'Umbria, tra gli imprenditori associati capitanati dal presidente Matteo Bartolini, e l'Assessore Roberto Morroni.
L'ass. Morroni ha portato in assemblea un resoconto dei 4 tavoli su cui la Regione è all'opera per ridare slancio all'agricoltura dell'Umbria, attraverso interventi che hanno l'obiettivo di semplificare i percorsi burocratici che rallentano e, in molti casi, bloccano i processi di sviluppo delle aziende agricole, uniformare e facilitare il modello per l'apertura delle strutture agrituristiche, aumentare la qualità dei prodotti agroalimentari del territorio in un'ottica di sostenibilità economica, ambientale e sociale, creare le condizioni e gli strumenti affinché si possa verificare quel passo in avanti in materia di innovazione e digitalizzazione delle imprese agricole, sia grandi che piccole, con l'uso di dispositivi di tracciabilità, piattaforme agrologisitche, e più formazione mirata. Non da ultimo, il grande progetto di aggregazione regionale che vede in stretta sinergia il canale Horeca con il modo produttivo alimentare umbro, attraverso un marchio e un'app che metta in connessione ristoranti e consumatori, per vivere esperienze gastronomiche e territoriali a 360 gradi, con la possibilità di prenotare un tavolo, una visita aziendale o anche l'acquisto del prodotto che si è gustato al ristorante.
"L'Assemblea regionale Cia Umbria – è intervenuto il presidente Matteo Bartolini – è stata utile per sollevare problematiche ed elementi di confronto sui progetti presentati dall'Assessorato, pur constatando che ad oggi il Paese vive ancora in una fase di estrema incertezza, con l'unica conferma del blocco del turismo almeno fino a marzo prossimo. Come Cia, stiamo cercando di colmare questa fase di stallo totale elaborando strategie di sviluppo non appena gli spostamenti saranno consentiti, in accordo con la Regione".
Ecco perché l'incontro è stato il modo di portare all'attenzione dell'Assessore Morroni anche altre criticità: il futuro del tabacco, lo sviluppo e la tutela della zootecnia umbra e delle zone vulnerabili ai nitrati, il nuovo piano del biologico. Centrale è per Cia il ricambio generazionale, cercando fin da subito di impegnare al meglio le risorse aggiuntive europee previste per i giovani, ad esempio riattivando quelle società di affiancamento che prevedono agevolazioni fiscali agli agricoltori senior che aiutano gli under 35 a subentrare nelle aziende agricole.
"Ringraziamo l'ass. Morroni per il proficuo confronto – ha concluso Bartolini – e auspichiamo politiche regionali sempre più vicine al territorio, a tutti gli imprenditori del settore agricolo, nella consapevolezza che solo con l'incontro, l'ascolto e la reciproca empatia, si possono affrontare e superare le difficoltà che stiamo vivendo in questo preciso momento storico".
Per approfondimenti e interviste:
Emanuela De Pinto
Ufficio Stampa Cia Umbria
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