Brugnoni: "Ora l'impegno sia rivolto al Psr 2014-2020"
"Siamo soddisfatti delle decisioni prese sul Psr; la Regione, infatti, è venuta saggiamente incontro alle pressanti esigenze del mondo agricolo accogliendo le richieste più volte formulate dalla Cia dell'Umbria, in particolare in occasione dell'Assemblea elettiva regionale del 12 febbraio". E' stato questo il primo commento del presidente della Cia dell'Umbria, Domenico Brugnoni, in merito ai provvedimenti assunti nei giorni scorsi dalla Giunta Regionale ed illustrati al Tavolo Verde dall'assessore all'Agricoltura, Fernanda Cecchini. Si tratta di un pacchetto di interventi per oltre 72 milioni di euro con cui verranno pienamente utilizzate le risorse del Psr 2007-2013 a sostegno della competitività e degli investimenti per diversificazione, ammodernamento e green economy. "Adesso – ha proseguito Brugnoni – l'impegno deve essere rivolto alla definizione del nuovo Psr 2014-2020 che, oltre a sostenere finanziariamente le azioni per i giovani agricoltori e quelle contenute nel Piano zootecnico regionale e nel Progetto Speciale Vino, dovrà guardare anche ad altri comparti (olio, cereali etc.) nonchè a fronteggiare le emergenze che sempre più pesantemente colpiscono le aziende agricole umbre, come le alluvioni ed i danni da selvatici dovuti all'eccessiva presenza, in particolare, di lupi e cinghiali." "A proposito della trattativa in corso tra Regioni e ministero sugli aiuti diretti alle imprese (1° pilastro della Pac), concordiamo con l'assessore – ha concluso il presidente regionale della Cia - sull'importanza di ottenere gli aiuti accoppiati per zootecnia, olio e proteaginose."
Perugia, 30 aprile 2014