Brugnoni: un premio alla professionalità e all’impegno
Matteo Bartolini, giovane imprenditore agricolo e membro della Giunta regionale della Cia dell’Umbria, è stato eletto oggi presidente del Ceja, il Consiglio Europeo dei Giovani Agricoltori. Grande soddisfazione è stata espressa da Domenico Brugnoni, vicepresidente nazionale e presidente regionale della Cia, che ha sottolineato come “la nomina rappresenti il giusto riconoscimento per l’impegno profuso per tanto tempo e con grande professionalità da Bartolini sia nel Ceja che come dirigente dell’Agia, l’associazione dei giovani imprenditori agricoli promossa dalla Cia”. Per Catia Mariani, direttore generale della Cia dell’Umbria, “il grande consenso ricevuto da Bartolini è anche il frutto della sua costante azione nel Ceja che ha portato all’ elaborazione di proposte innovative, alcune delle quali sono state accolte e sono presentinell' Accordo sulla Pac post 2013 raggiunto proprio ieri a Lussemburgo tra i negoziatori di Parlamento, Consiglio e Commissioneeuropea”. “L’agricoltura è un pilastro fondamentale per un’Europa migliore - ha detto Matteo Bartolini nel suo discorso di insediamento - ed è per questo che il nostro impegno è diretto a favorire il ricambio generazionale nelle campagne europee, dove ancora soltanto il 7,5 per cento dei conduttori agricoli ha meno di 35 anni, nonostante sono proprio i giovani a rappresentare la componente più dinamica e innovativa del settore”. Il nuovo presidente del Ceja conduce un’azienda agrituristica biologica ubicata nel territorio di Città di Castello, in località Uppiano, notevole esempio di multifunzionalità della nostra agricoltura essendosi caratterizzata anche per la produzione di tartufo e per l’attività didattica ad esso collegata - la Scuola del Tartufo - riconosciuta dalla Regione Umbria e per la quale Matteo Bartolini è stato di recente premiato dal Ministero dell’Agricoltura.
Perugia, 27 giugno 2013