Vittoria a Spoleto e Orvieto delle liste promosse dalle due Organizzazioni agricole
Netta affermazione delle liste "Equità e Trasparenza", promosse da Cia e Confagricoltura dell'Umbria, alle elezioni tenutesi ieri per il rinnovo dei Consigli di amministrazione del Consorzio per la Bonificazione Umbra e del Consorzio di bonifica "Chiana Romana e Val di Paglia". Nel primo, su un totale di 3.878 votanti, le liste targate Cia e Confagricoltura hanno ottenuto 2.339 preferenze, pari al 60,3 per cento, esprimendo tre dei cinque Consiglieri da eleggere, precisamente Massimo Sisani, Enzo Alleori e Giuliano Nalli. Addirittura nel secondo le liste "Equità e Trasparenza" hanno ottenuto oltre il 90 per cento dei consensi, esprimendo in tal modo la totalità dei Consiglieri da eleggere: Marcello Bellezza, Osvaldo Sarri, Valentino Di Girolamo, Mario Mori e Daniele Del Savio. "Grande soddisfazione per il risultato conseguito è stata espressa dai presidenti regionali di Cia e Confagricoltura Domenico Brugnoni e Marco Caprai che, nel ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto e votato gli imprenditori agricoli candidati, hanno sottolineato come "la maturità politica che va diffondendosi tra gli agricoltori premi chi mette insieme le energie per raggiungere obiettivi importanti nell'interesse generale del settore." Per Brugnoni e Caprai "governare, in stretta collaborazione con le Amministrazioni locali, enti di così grande rilevanza per il territorio come i Consorzi di bonifica rappresenta oggi, per le forze del mondo agricolo umbro, il raggiungimento di un significativo obiettivo."
Perugia, 27 ottobre 2014
Gli olivicoltori del Folignate si sono riuniti numerosi ieri sera a Bevagna, nella sala Santa Maria Laurentia, per partecipare all'assemblea organizzata dalla Confederazione italiana agricoltori per fare il punto sulla difficile situazione riguardante la stagione produttiva, quest'anno in gran parte compromessa da un andamento climatico sfavorevole. L'assemblea è stata introdotta da Massimo Sisani, presidente della Cia Media Flaminia e coordinatore del Gruppo di interesse economico-Gie olivicolo della Cia dell'Umbria, che ha compiuto un'analisi attenta di un'annata molto particolare per la quale si prevede un netto calo della produzione di olio con conseguente pesante danno economico per migliaia di agricoltori non solo in Umbria ma anche nelle altre regioni olivicole italiane. Sisani ha chiesto interventi concreti da parte del governo e della Regione per compensare il mancato reddito degli olivicoltori e per mettere in campo azioni di monitoraggio e di assistenza tecnica volte a scongiurare il ripetersi di annate come questa. "La Confederazione italiana agricoltori – ha continuato – terrà alta l'attenzione su questo argomento e si adopererà in tutte le sedi e ad ogni livello per venire incontro alle urgenti esigenze dei produttori. Nell'immediato – ha concluso Sisani – chiediamo alla Regione di predisporre immediatamente l'annunciato Progetto Speciale Olio e di prevedere, nel Piano di sviluppo rurale 2014-2020, misure specifiche di sostegno per il settore che, nonostante tutto, dovrà continuare ad essere protagonista in tutti i prossimi eventi di promozione, a partire da Expo 2015". Nel corso del dibattito sono stati tanti gli interventi degli olivicoltori, tutti orientati a rimarcare l'eccezionalità di un andamento climatico mai riscontrato a memoria d'uomo. Interessanti contributi sono venuti anche da Walter Trivellizzi, dirigente della Cia dell'Umbria e da Marco Gammaidoni, agronomo della Cia ed esperto di olivicoltura, mentre l'impegno delle Istituzioni e delle Amministrazioni locali a supporto dei produttori è venuto dal sindaco e dall'assessore del Comune di Bevagna Analita Polticchia e Francesco Cacciamani, dal presidente della II Commissione del Consiglio Regionale Gianfranco Chiacchieroni, dall'assessore del Comune di Foligno Giovanni Patriarchi, dal vicesindaco del Comune di Trevi Stefania Moccoli e dall'assessore del Comune di Spello Irene Falcinelli.
Foligno, 24 ottobre 2014
Corso di formazione anche per gli IAP
Aperta agli IAP la possibilità di frequentare il corso di formazione per giovani agricoltori. Accogliendo le richieste degli interessati, anche coloro i quali hanno bisogno di acquisire le necessarie competenze professionali in agricoltura non in quanto beneficiari di una "misura" del PSR ma perchè in possesso della qualifica di IAP, possono fare domanda di partecipazione al corso che avrà inizio a Perugia il 3 novembre, presso la Sede Territoriale di Ponte San Giovanni.
Gli imprenditori interessati possono comunicarlo al seguente indirizzo e-mail, specificando anche un numero di telefono dove poter essere contattati: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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