Come di consueto anche quest'anno la Cia dell'Umbria parteciperà alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, un appuntamento che assume un valore ancor più importante e simbolico a causa dei conflitti vecchi e nuovi che affliggono il Pianeta. Proprio quest'anno, ad un secolo esatto dall'inizio della prima guerra mondiale, quella tragica esperienza ("l'inutile strage" - come la definì papa Benedetto XV - che vide un enorme tributo di sangue da parte del mondo agricolo) deve servire di monito all'umanità intera affinchè si superino le incomprensioni e si proceda con umiltà e decisione, nella direzione richiamata spesso da papa Francesco, verso una pace duratura. Vi è anche la consapevolezza che oggi la pace è ancor più in pericolo per gli effetti pesanti ingenerati dalla crisi economica in atto da tanti, troppi anni. Una crisi che ha già provocato gravi ripercussioni per tantissime persone, soprattutto giovani, le cui aspettative si sono dissolte di pari passo con l'acuirsi di ingiustizie e disuguaglianze, prima fra tutte la perdurante difficoltà di accesso al cibo per milioni di persone. Forse mai come in questo momento, quindi, la pace è stata in pericolo. Non a caso accanto a rapporti deteriorati da decenni di ostilità, come quello tra Palestina ed Israele, negli ultimi tempi abbiamo assistito, ad esempio con la crisi in Ucraina, al progressivo peggioramento di relazioni che sembravano avviate verso una definitiva, civile e serena convivenza. Questo non può che preoccupare l'umanità intera, peraltro in una fase di ulteriore inasprimento della minaccia terroristica di matrice islamica, e creare apprensione in quelle categorie economiche maggiormente esposte ai rischi derivanti dalla perdurante instabilità internazionale; tra queste certamente il settore agricolo. La Cia, quindi, facendosi ancora una volta interprete delle aspirazioni dei propri associati, prenderà parte attiva alla Marcia della Pace Perugia-Assisi sia con riferimenti simbolici, come una riproduzione del "trattore-mappamondo" di Alcide Cervi, che vide barbaramente trucidati i propri sette figli nel 1943, con tutto il senso di innovazione e di pace che ha acquisito nel tempo, sia attraverso uno stand allestito dalla Cia dell'Umbria presso la Rocca Albornoziana di Assisi, nel quale saranno distribuiti alcuni dei prodotti italiani ed umbri (pane, olio, formaggio, frutta), simbolo del legame antico che lega il cibo alla pace.
Perugia, 16 ottobre 2014
Anticipi Pac. MIPAAF: 1,4 miliardi di euro in pagamento per 1 milione di imprese agricole
Sono in corso di pagamento gli anticipi della Domanda Unica 2014 e che, a partire dalla prossima settimana, 1.035.695 imprese agricole riceveranno aiuti per circa 1,4 miliardi di euro, con un anticipo di circa due mesi.
L'anticipo dei pagamenti Pac a partire dal 16 ottobre, da tempo richiesto dalla Cia nazionale e regionale , concesso da Bruxelles agli Stati membri, rappresenta un'importante iniezione di liquidità per le nostre aziende agricole visto il particolare momento critico per molte produzioni e allevamenti di importanti comparti del settore agricolo regionale.
Di seguito il comunicato stampa diffuso dal MIPAAF
ANTICIPI PAC, MIPAAF: 1,4 MILIARDI DI EURO IN PAGAMENTO PER 1 MILIONE DI IMPRESE AGRICOLE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che sono in corso di pagamento gli anticipi della Domanda Unica 2014. A partire dalla prossima settimana 1.035.695 imprese agricole riceveranno sui propri conti correnti aiuti per circa 1,4 miliardi di euro, con un anticipo di circa due mesi.
"Diamo un sostegno concreto alle aziende – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – particolarmente importante soprattutto per chi è stato colpito da fenomeni meteorologici avversi che hanno interessato diverse Regioni del Paese. Sono risorse importanti che potranno essere utilizzate in alcuni casi per far ripartire le imprese, consapevoli come siamo che il primo presidio contro il dissesto idrogeologico è costituito proprio dalla buona agricoltura".
Entro il mese di novembre saranno pagati i restanti beneficiari facenti capo al solo organismo pagatore Agea, altri 70.000 soggetti che riceveranno 100 milioni di aiuti.
Perugia, 16 ottobre 2014
Lunedì a Ponte S. Giovanni il convegno organizzato da Cia Umbria e Cesar
La Cia dell'Umbria, in collaborazione con Europe Direct Umbria-Cesar (Centro per lo Sviluppo Agricolo Rurale), ha organizzato per lunedì 20 ottobre presso la Sala meeting del Park Hotel di Ponte San Giovanni, l'annuale appuntamento sul settore agroenergetico rivolto principalmente alle imprese agricole e zootecniche ed ai tecnici del settore.
L'evento di quest'anno, dal titolo "Energie rinnovabili: nuove prospettive di crescita per le imprese agricole", avrà inizio alle ore 9.00 e sarà l'occasione per fare il punto su argomenti di grande attualità riguardanti il fotovoltaico in agricoltura, il biogas in campo agrozootecnico e l'importanza dell'efficienza energetica quale leva determinante per la competitività delle aziende agricole.
Ai lavori prenderanno parte il prof. Franco Moriconi, rettore dell'Università di Perugia e presidente del Cesar e Domenico Brugnoni presidente della Cia dell'Umbria e di Aiel (Associazione Italiana Energie Agroforestali); le relazioni tecniche saranno tenute da Marco Mezzadri (Aiel), Matteo Minelli (Ecosuntek) e Moreno Neri (Etexia); i lavori saranno moderati dal prof. Angelo Frascarelli, direttore del Cesar e di Europe Direct Umbria, mentre le conclusioni saranno affidate ad Ernesta Maria Ranieri, dirigente della Regione Umbria.
Perugia, 17 ottobre 2014
In allegato:programma