Un bando per le tre migliori realtà imprenditoriali guidate da “under 40”. In questo modo si vuole promuovere tra i giovani l’uso della polizza assicurativa per tutelare la propria impresa dalla volatilità dei prezzi. 

Innovazione, originalità e coraggio imprenditoriale sono le prerogative per costruire oggi un’azienda agricola all’avanguardia. E sono anche i criteri scelti per selezionare le tre migliori start up guidate da giovani imprenditori, nell’ambito del concorso “Promossi sul campo”, bandito dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori e da Unipol Assicurazioni S.p.a., nell’ambito del loro accordo di collaborazione nell’area dei servizi assicurativi in agricoltura. 

Con questa iniziativa si vuole dare un riconoscimento alle giovani imprese che hanno dimostrato di aver saputo superare brillantemente le difficoltà iniziali imboccando la strada della competitività e del successo imprenditoriale -spiegano Agia-Cia e Unipol-. E allo stesso tempo si vuole incoraggiare, soprattutto tra i giovani, l’utilizzo di una polizza assicurativa multirischi, che metta al sicuro le imprese dalle oscillazioni del mercato.

L’iniziativa si rivolge alle aziende agricole che abbiano avviato la loro attività a partire dal 31 maggio 2010 con un titolare di età compresa tra i 18 e i 40 anni. 

I tre vincitori avranno diritto a un premio in denaro pari a tremila euro e una polizza multirischi Agrinova, di Unipol Assicurazioni con una copertura assicurativa per un premio corrispondente a un massimo di 1.000 euro. 

Per partecipare alla selezione è necessario compilare un formulario disponibile sul sito www.cia.it, in cui si richiede di descrivere nel dettaglio la tipologia di prodotto e le varie peculiarità dell’azienda. 

Si chiede inoltre di corredare la modulistica con un video della durata massima di 15 minuti, che descriva con parole e immagini tutte le caratteristiche che rendono la propria realtà un’impresa dinamica e al passo con i tempi, dimostrando in questo modo anche di essere pronti all’utilizzo di nuove forme di comunicazione. 

Tutto il materiale, insieme al certificato di iscrizione alla Camera di Commercio e a una copia del documento del titolare, va inviato a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 30 settembre 2013. 

 


Brugnoni: un premio alla professionalità e all’impegno

Matteo Bartolini, giovane imprenditore agricolo e membro della Giunta regionale della Cia dell’Umbria, è stato eletto oggi presidente del Ceja, il Consiglio Europeo dei Giovani Agricoltori. Grande soddisfazione è stata espressa da Domenico Brugnoni, vicepresidente nazionale e presidente regionale della Cia, che ha sottolineato come “la nomina rappresenti il giusto riconoscimento per l’impegno profuso per tanto tempo e con grande professionalità da Bartolini sia nel Ceja che come dirigente dell’Agia, l’associazione dei giovani imprenditori agricoli promossa dalla Cia”. Per Catia Mariani, direttore generale della Cia dell’Umbria, “il grande consenso ricevuto da Bartolini è anche il frutto della sua costante azione nel Ceja che ha portato all’ elaborazione di proposte innovative, alcune delle quali sono state accolte e sono presentinell' Accordo sulla Pac post 2013 raggiunto proprio ieri a Lussemburgo tra i negoziatori di Parlamento, Consiglio e Commissioneeuropea”. “L’agricoltura è un pilastro fondamentale per un’Europa migliore - ha detto Matteo Bartolini nel suo discorso di insediamento - ed è per questo che il nostro impegno è diretto a favorire il ricambio generazionale nelle campagne europee, dove ancora soltanto il 7,5 per cento dei conduttori agricoli ha meno di 35 anni, nonostante sono proprio i giovani a rappresentare la componente più dinamica e innovativa del settore”. Il nuovo presidente del Ceja conduce un’azienda agrituristica biologica ubicata nel territorio di Città di Castello, in località Uppiano, notevole esempio di multifunzionalità della nostra agricoltura essendosi caratterizzata anche per la produzione di tartufo e per l’attività didattica ad esso collegata - la Scuola del Tartufo - riconosciuta dalla Regione Umbria e per la quale Matteo Bartolini è stato di recente premiato dal Ministero dell’Agricoltura.

 

 

Perugia, 27 giugno 2013

Brugnoni: disastrosa la situazione nelle campagne.

Conclamate condizioni da stato di calamità naturale

 

“Il maltempo prolungato, il freddo fuori stagione e le ripetute grandinate hanno provocato ripercussioni pesantissime per le colture agrarie in tutto il territorio regionale.”  Il grido d’allarme è del presidente della Cia dell’Umbria, Domenico Brugnoni, che stima ormai in svariati milioni di euro i danni provocati, praticamente a tutte le coltivazioni in atto, dalla più fredda primavera degli ultimi venti anni. Dal tabacco al mais, dal grano al girasole, dai vigneti agli oliveti, dagli ortaggi ai frutteti, dal girasole ai foraggi, non c’è produzione che non abbia subìto rilevanti contraccolpi dal clima impazzito di questi giorni. “Molto pesante la situazione, secondo il presidente della Cia dell’Umbria, per i cereali autunno-vernini compromessi per gli eccessi di ristagno idrico e per i forti attacchi di parassiti. E mentre nei vigneti è impossibile effettuare i necessari trattamenti antiparassitari, si sta deteriorando la produzione del foraggio che non è stato possibile sfalciare. In Alto Tevere i trapianti di tabacco, che dovrebbero essere già stati completati, sono stati effettuati solo per un 20 per cento mentre le piantine nelle serre stanno lignificando e si stanno deteriorando a causa di malattie fungine. Lo stato in cui versa la nostra agricoltura in questi giorni – conclude il presidente Brugnoni – è veramente disastroso e ci saranno certamente ripercussioni anche in futuro, e saranno molto pesanti, anche per la nostra zootecnia. Chiediamo alla Regione, pertanto, di valutare attentamente la possibilità di chiedere lo stato di calamità naturale, con l’obiettivo di indennizzare al più presto gli imprenditori agricoli così duramente colpiti.”

 

Perugia, 3 giugno 2013

 

Questo sito fa uso di cookies per migliorare l'esperienza di navigazione e per fornire funzionalità aggiuntive. Si tratta di dati del tutto anonimi, utili a scopo tecnico o statistico, e nessuno di questi dati verrà utilizzato per identificarti o per contattarti. Questo sito potrebbe fare uso di cookies di terze parti. Maggiori dettagli sono presenti sulla privacy policy. Questo sito potrebbe fare uso di cookies di profilazione. Maggiori dettagli sono presenti sulla privacy policy. Cliccando il bottone Ho capito, confermi il tuo consenso a questo sito di salvare alcuni piccoli blocchi di dati sul tuo computer. Per saperne di più su cookies e localStorage, visita il sito Garante per la protezione dei dati personali
Maggiori informazioni Ho capito